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Richiesta ausili o protesi

Richiesta ausili o protesi

Descrizione del servizio o prestazione

Il Servizio sanitario nazionale assicura, agli aventi diritto, l'assistenza protesica e integrativa, con la fornitura di ausili e protesi secondo quanto previsto dal Nomenclatore tariffario nazionale, di prodotti dietetici e di materiali per medicazione.

L'Assistenza protesica è il servizio che si occupa di garantire la fornitura di carrozzine, letti ortopedici, deambulatori, arti artificiali, protesi oculari e acustiche, busti, collari ecc.

Per assistenza integrativa si intende l'erogazione dei dispositivi medici monouso (presidi assorbenti per incontinenza, cateteri, materiali per stomizzati), dei presidi per diabetici e dei prodotti destinati a un'alimentazione particolare.

Criteri necessari all'accesso al servizio o prestazione

Assistenza protesica
A eccezione dei minorenni e di alcune altre categorie (per esempio persone amputate di arto, persone che abbiano subito un intervento demolitore dell'occhio, le donne mastectomizzate, persone laringetomizzate), coloro che hanno necessità di protesi, ortesi e ausili tecnici devono essere riconosciuti invalidi civili o sordomuti o ciechi civili o invalidi di guerra, per servizio o del lavoro.
Occorre poi la prescrizione di un medico specialista operante presso una struttura pubblica, che il cittadino deve presentare all'Ufficio Assistenza protesica del proprio Distretto, insieme al verbale di invalidità (dove necessario), per ottenere l'autorizzazione.
Per alcuni presidi è prevista la possibilità di fornitura da parte dell'Asl, mentre per i presidi personalizzati è necessario rivolgersi a un fornitore autorizzato, che rilascerà un preventivo, da presentare all'Ufficio Assistenza protesica insieme alla prescrizione.

Assistenza integrativa
Ausili assorbenti per persone incontinenti:
La valutazione della necessità di tali ausili può essere effettuata dal proprio medico di famiglia o da un medico specialista di struttura pubblica.
Con questa prescrizione è sufficiente recarsi presso l'Ufficio Assistenza integrativa del Distretto di residenza, dove sarà possibile optare per una fornitura diretta a domicilio dei presidi (nel caso in cui il servizio sia stato attivato presso la propria Asl), oppure ottenere un'autorizzazione per una fornitura trimestrale, presso una farmacia o un rivenditore autorizzato.
Per ottenere il rinnovo dell'autorizzazione dopo tre mesi non è più necessaria alcuna prescrizione, ma è sufficiente rivolgersi al proprio Distretto.

Cateteri e materiale per stomizzati:
Per ottenere l'autorizzazione è necessario recarsi all'Ufficio Assistenza Protesica del Distretto di residenza, con la richiesta di un medico specialista di struttura pubblica.
Per alcuni prodotti è necessario presentare almeno due preventivi, ottenuti da due fornitori di scelta del cittadino tra farmacie e i rivenditori autorizzati.
Con l'autorizzazione gli ausili sono ritirabili presso una farmacia o presso un rivenditore autorizzato.
Per ottenere il rinnovo all'autorizzazione dopo tre mesi non è più necessaria alcuna prescrizione, ma è sufficiente rivolgersi al proprio Distretto.

Materiale di medicazione:
Hanno diritto a ottenere materiale di medicazione i pazienti che si trovano in particolari condizioni cliniche, come i pazienti affetti da ulcere croniche, coloro che si devono sottoporre a cateterismi vescicali, i tracheostomizzati ecc.
Le medicazioni tradizionali e il bendaggio semplice possono essere prescritte dal medico di medicina generale, mentre le medicazioni avanzate e il bendaggio specialistico devono essere prescritti da un medico specialista di struttura pubblica o accreditata.
Il piano terapeutico redatto dallo specialista può avere validità non superiore a sei mesi.
Le prescrizioni mensili verranno redatte,seguendo il piano terapeutico specialistico, dal medico di base dell'assistito fino a scadenza del piano terapeutico specialistico.
Il piano terapeutico specialistico e le prescrizioni mensili saranno consegnate dall'assistito all'ufficio assistenza protesica di residenza per l'autorizzazione, insieme al preventivo di una farmacia o ditta abilitata.
Ottenuta l'autorizzazione, il materiale viene ritirato nella farmacia territoriale o nei negozi convenzionati.

Presidi per diabetici:
La Regione Piemonte fornisce gratuitamente ai cittadini diabetici i presidi per l'autodeterminazione glicemica (glucometri e strisce reattive).
L'erogazione di tali presidi avviene sulla base di un piano informatizzato di trattamento, denominato Piano di autodeterminazione glicemica (PAG), rilasciato dai medici diabetologi e, in specifici casi, anche dai medici di famiglia.
Per la fornitura in farmacia dei presidi è necessaria la prescrizione su ricetta del Servizio sanitario nazionale, redatta esclusivamente dal medico di famiglia. Non serve l'autorizzazione da parte dell'Asl.

Prodotti alimentari senza glutine per le persone affette da morbo celiaco:
È necessario certificare la propria patologia presso un Centro di riferimento ospedaliero regionale.
Dietro presentazione del documento, l'Asl rilascia dodici buoni di spesa mensili, frazionati in quattro parti e di importo diversificato in base alla fascia di età del paziente, utilizzabili nelle farmacie, nei negozi autorizzati o presso le strutture commerciali che accettano i buoni.

Prodotti alimentari per pazienti affetti da specifiche patologie (fibrosi cistica del pancreas, fenilchetonuria o errori metabolici congeniti, insufficienza renale cronica):
È necessario recarsi presso l'Ufficio Assistenza protesica con la certificazione della propria patologia rilasciata da uno dei Centri di riferimento ospedaliero regionale e con la prescrizione del fabbisogno mensile da parte del medico di famiglia o del pediatra di libera scelta.
Per gli alimenti dietetici aproteici per nefropatici è necessario recarsi all'ufficio assistenza protesica, per ottenere l'autorizzazione, con la certificazione del centro di riferimento specialistico, la richiesta del fabbisogno trimestrale del MMG e il preventivo di una farmacia o negozio autorizzato.
Ottenuta l'autorizzazione, il materiale viene ritirato nella farmacia territoriale o nei negozi convenzionati.


Fonte: Servizio Telematico Pubblico della Città di Torino